Centrale Piegale
L’impianto ricade nel macrobacino irriguo n. 3 (Nord Latina), nei Comuni di Latina, Sermoneta e Cisterna e serve una superficie irrigua di 3600 ettari.
I lavori dell’impianto si sono terminati nel 1993 e sono stati realizzati con finanziamento della Cassa per il Mezzogiorno.
L’approvvigionamento idrico, pari a 250 l/s, avviene mediante un manufatto di derivazione posto sul Fiume Ninfa che convoglia le portate direttamente alla centrale di sollevamento. Da questa l’acqua è poi addotta ad una vasca di compenso posta a quota +80 m.s.l.m e con una capacità di 92.000 mc. Dalla vasca di compenso parte la condotta adduttrice che distribuisce l’acqua ai 15 settori.
L’impianto serve circa 1.800 utenze e la rete di distribuzione si sviluppa complessivamente per circa 255 Km.
La condotta di mandata dalla centrale di sollevamento alla vasca di compenso, di 1.350 ml di lunghezza, è una tubazione del diametro ∅ 1200 mm in acciaio. La condotta adduttrice principale dalla vasca di compenso ai punti di consegna dei vari Comparti irrigui, della lunghezza di 24.000 ml, ha un diametro variabile da ∅ 1800 mm a ∅ 600 mm ed è interamente in C.A.P..
Le condotte di distribuzione secondaria, della lunghezza complessiva di 70.000 ml, hanno diametro variabile da ∅ 500 mm a ∅ 160 mm e sono in cemento amianto.
Le condotte terziarie, complessivamente 160.000 ml di lunghezza, hanno diametro variabile da ∅ 160 mm a ∅ 140 mm e, ad eccezione di una piccola parte in cemento amianto di diametro ∅ 200 mm, sono prevalentemente in P.V.c..
Nella centrale di sollevamento vi sono n. 7 elettropompe ciascuna di portata pari a 360 l/s, prevalenza di 68,5 metri e potenza di 375 KW.
L’anno di costruzione delle pompe è il 1991.